Recensione di   Balkan Castevet Balkan Castevet

Donne e veleni

(Film, 1948)

Douglas Sirk è un maestro del cinema classico hollywoodiano, Sleep, My Love/Donne e veleni non è tra i suoi film più blasonati ma è un noir diretto con maestria che ha spunti d'interesse.
Il film gioca sulla falsa pazzia o meno della protagonista Alisson e già dall'inizio la regia tramite il viaggio in treno e le reazioni della protagonista riesce a metterla subito a disagio.
La regia gioca molto nel mostrare Alisson dominata dai vari scenari, gli interni della casa sono ottimi, la ricercatezza di messa in scena di Sirk è sempre grandiosa. Bellissima è anche la fotografia che quando va con gli scuri raggiunge ottime vette, durante la "seduta" psichiatrica  il fascio di luce bianca sugli occhi di Alisson col resto dell'inquadratura in ombra è stupendo e va a richiamare un certo effetto del Dracula di Browning.
Per alcuni tocchi di regia il film anticipa un po' il giallo all'italiana, ad esempio il dettaglio del guanto che apre la porta o i piccoli piano-sequenza di Alisson "ipnotizzata" che gira per la casa in soggettiva.
In generale sono proprio i tempi di attesa e di atmosfera a funzionare molto, in più l'eleganza, i chiaro-scuro, i giochi di ombre che Sirk riesce a regalare sono di notevole impatto.
Da evidenziare la memorabile sequenza del balcone.
Sulla scrittura se gli intrighi tra Alisson, il marito Richard e Bruce, unico personaggio che regala situazioni di comfort alla protagonista, funzionano; la femme fatale Daphne che ha una presenza scenica d'impatto e dove la regia di Sirk dona sempre quadri ottimi, rimane un personaggio solo di "funzione" e senza troppa esplorazione. Stesso discorso dicasi per lo "psichiatra" che nel finale se ne esce anche indicando un suo potenziale piano ma mai messo in scena nel film, qualche confronto in più tra lui e Richard avrebbe giovato.
Comunque il film funziona bene nel suo core e nelle dinamiche principali cui la sceneggiatura da maggior peso e risalto e come scritto la grande regia di Sirk fa il resto.