Esordio alla regia del direttore della fotografia Mario Bava considerato, con ampio merito, uno dei maestri dell’horror non solo italiano, ma riconosciuto internazionalmente, La maschera del demonio è un film in parte imperfetto – soprattutto da un punto di vista recitativo – che ad uno spettatore contemporaneo può sembrare anche ingenuo, ma non possiamo esimerci dal riconoscergli una valenza innovativa avendo aperto le porte ad un genere – il gotico – che aveva caratterizzato tanta letteratura dell’Ottocento, non a caso il regista si ispira per questo suo debutto cinematografico, proprio ad un racconto “macabro” di Gogol.