Un viaggio nella memoria del padre (spesso anche la sua), in un mondo di fotografie, scritti ed articoli di giornale. Costanza Quatriglio mette insieme una sequenza di ricordi ed emozioni, da far perdere la testa a chi quel periodo non l'ha vissuto. Chi invece l'ha attraversato, ricorderà tutti i particolari in maniera molto vivida, così lucidi e precisi. Sembra di entrare in un archivio, altro che cassetto!