"Cu fu?" si direbbe in siciliano. E la risposta sarebbe uno schiocco tra lingua e denti: "tzs". Perchè quando succede qualcosa, i colpevoli sono sempre "ignoti". Non solo in Sicilia, si intende. Tutto il mondo è paese.
Ma a ben guardare, gli ignoti sono sempre quelli. Quelli che vivono di espedienti, che a lavorare non ci pensano proprio, che entrano ed escono dal carcere come se fosse una seconda casa (e qualche volta anche la prima). Che però, nel momento del colpo grosso, quello che sistemerebbe le loro vite per un po', si infortunano, si innamorano, scappano per avere un alibi, muoiono. E alla fine quindi tocca fare i conti con la solita vita, quella di chi sogna in grande ma alla fine si accontenta di restare a galla.