A metà degli anni '80, tre donne (ciascuna con un avvocato) arrivano nell'ufficio del manager dell'intrattenimento di New York, Morris Levy. Uno è un cantante di Los Angeles, ex Platters; uno è un ladruncolo di Philadelphia; uno insegna a scuola in una piccola città della Georgia. Entrambi affermano di essere la vedova del cantautore doo-wop Frankie Lyman, morto da tempo, e ognuno vuole anni di royalties dovute al suo patrimonio, denaro che Levy non ha mai condiviso. Durante il successivo processo civile, i flashback raccontano la storia della vita di ciascuno con Lyman, un artista dinamico, acuto e fanciullesco, perso a causa dell'eroina. Lentamente, le tre mogli stabiliscono il proprio legame.