In seguito alla decisione del generale George S. Patton (George C. Scott) di utilizzare ex nazisti per aiutare a ricostruire la Germania del secondo dopoguerra (e difendendo pubblicamente la pratica), il generale Dwight Eisenhower (Richard Dysart) lo rimuove da quel compito e lo riassegna a supervisionare "un esercito di impiegati" il cui compito è scrivere la storia ufficiale del coinvolgimento militare degli Stati Uniti nella seconda guerra mondiale. Poco dopo, il 9 dicembre 1945 (un giorno prima del suo ritorno negli Stati Uniti), Patton è coinvolto in un incidente automobilistico che gli ferisce gravemente la colonna vertebrale, paralizzandolo. Mentre giace nel suo letto d'ospedale, ripensa ai momenti cruciali della sua vita, comprese le storie che suo padre gli raccontò sul servizio prestato da suo nonno durante la guerra civile americana che lo ispirò a frequentare l'Accademia militare degli Stati Uniti a West Point, il suo matrimonio a sua moglie Beatrice (Eva Marie Saint) e al suo sostegno all'uso dei carri armati nell'esercito degli Stati Uniti.