Questa è la storia de "I Quarantasette Ronin". Basato su eventi storici accaduti nel periodo 1701-1702, il film racconta la storia della caduta del clan Asano e della vendetta dei suoi ex samurai sull'autore della catastrofe. Lord Asano fu indotto, o ingannato, a estrarre la spada all'interno del palazzo dello Shogun, un crimine che comportava la pena di morte. Lo Shogun appena insediato era furioso con Asano e ordinò il sequestro di tutti i beni del suo clan, il che significava che circa 20.000 samurai e cittadini comuni erano disoccupati e senza terra in un colpo solo. Quarantasette di questi ronin (samurai senza padrone) si unirono per vendicarsi di Lord Kira, che aveva spinto Asano a sguainare la spada. Aspettano il loro tempo per un anno e mezzo. Mascherando le loro intenzioni, conducono una vita pubblica di ubriachezza dissipata, mentre pianificano in segreto. Alla fine riescono a vendicarsi contro ogni probabilità e poi commettono un suicidio rituale per espiare la violazione della legge.