I critici cinematografici contemporanei considerano il film epico Io sono Cuba un capolavoro moderno. La coproduzione cubano/sovietica del 1964 segnò un momento spartiacque nella collaborazione culturale tra due nazioni. Eppure il film non ha mai trovato un pubblico di massa, languendo per decenni fino alla sua reintroduzione come "classico" negli anni '90. Vicente Ferraz esplora la strana storia di questo tour de force cinematografico e il significato più profondo per coloro che hanno partecipato alla sua creazione.