Lo studio di un giovane alle soglie dell'età adulta e di sua zia, dieci anni più grande. Fabrizio è appassionato, idealista, influenzato da Cesare, insegnante e marxista, fidanzato con la bella ma borghese Clelia, e ferito dall'annegamento del suo volubile amico Agostino, un possibile suicidio. Gina è lei stessa un fascio di energia nervosa, alternativamente dolce, seducente, poetica, distratta e scardinata. Dopo il funerale di Agostino iniziano una storia d'amore, poi Gina confonde Fabrizio andando a letto con uno sconosciuto. Le loro visite a Cesare e poi a Puck, uno dei vecchi amici di Gina, un proprietario terriero che ha perso la sua terra, drammatizzano immagini contrastanti del futuro dell'Italia. Il loro futuro è cupo.