Dopo le grandi ondate migratorie dell’estate 2015, molti sono pronti ad ospitare e accogliere le persone meno fortunate di questo mondo. Molto prima il dottor Bartolo si era occupato di Omar, un tunisino di 18 anni arenato sulle coste di Lampedusa. Il dottor Bartolo offre a Omar una famiglia, una casa e un lavoro come interprete nel locale centro di detenzione. Nello stesso periodo anche Adam, un sedicenne del Ghana, viene accolto da un albergatore, che gli dà lavoro come cameriere dell'hotel. Entrambi i ragazzi sono stati fortunati. Oppure no? Perché il futuro è più di un tetto sopra la testa. E per una vera integrazione non bastano le buone intenzioni. Dovremmo almeno ascoltare i ragazzi stessi. Lampedusa: terra promessa o prigione nel Mar Mediterraneo? Queste 2 storie di adozione uniche rivelano la ricerca di libertà e felicità sia dei Lampedusiani che dei nuovi arrivati, e sono una metafora del compito che attende il continente europeo.