Memoria

Film - 2021
7,0
87.3K
Memoria è un film con Tilda Swinton, Elkin Díaz, Jeanne Balibar, Daniel Giménez Cacho, Juan Pablo Urrego Cast completo. Regia di Apichatpong Weerasethakul. Titolo originale Memoria, durata 136 minuti. Genere Dramma.
Abbonamento streaming Noleggio streaming
Acquisto streaming

recensioni

Recensione di  Diego Cineriflessi Diego Cineriflessi
Ammetto, sin dalla prima riga, di non capire la filosofia che sta alla base delle opere di Weerasethakul. Persino Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti, Palma d'oro di Cannes 2011, resta per me un grande boh impossibile da decifrare.Memoria parte da un assunto interessante e soprattutto nella prima parte convince: incentrare un film su un suono, e per estensione sui suoni, permette al regista di cercare strade nuove e giocare appunto col sonoro. Il mistero di un suono sconosciuto all'inizio incuriosisce, che un suono possa avere una forte componente evocativa è accertato, e qui diventa il motore narrativo dell'opera.La mano del regista è salda, crea lunghe scene piuttosto statiche che portano lo spettatore in un mondo metafisico, dove la ricerca dell'umano e dell'io sono la base.E allora cosa non va? Non funziona una sceneggiatura ridotta all'osso che pone domande, ma al momento di scogliere i nodi inizia una quadriglia di filosofie moderniste in chiave newage panteistiche a metà strada tra quello che un certo pubblico eco-modaiolo vuole sentirsi dire e la confusione del tout se tient con cui si può giustificare qualsiasi azione naturale.Passato in concorso a Cannes nel 2021 dove ha portato a casa il Premio della giuria, la pellicola, con protagonista Tilda Swinton in un ruolo asettico, è ostica anche per un pubblico avvezzo alle opere da Festival. Giudicate voi quanto potrà funzionare in sala. Leggi tutto
Recensione di  Emiliano Baglio Emiliano Baglio
Forse bisognerebbe avvisare lo spettatore che vada a vedere Memoria o forse no.In fondo il cinema di Apichatpong Weerasethaku da noi è, in tutti i sensi, un oggetto alieno.Innanzitutto perché invisibile visto che solo Lo zio Boonmee che si ricorda le vite precedenti era riuscito ad approdare nelle nostre sale.Per il resto il nulla ed anche questo Memoria, presente in sole 8 sale, rischia di fare la stessa fine.Resta la speranza che la presenza dietro la sua distribuzione della piattaforma MUBI accenda una speranza per il futuro e che questo sia solo un primo timido tentativo di aprire uno spazio, speriamo sempre più grande, al cinema d’autore nelle nostre sale.Da questo punto di vista non può che far piacere la decisione di distribuire il film solo in lingua originale, finalmente qualcuno si è reso conto delle esigenze del pubblico cinefilo che sarà pure (forse) una minoranza ma che, parliamoci chiaro, è l’unico che ancora va al cinema e lo fa regolarmente,Proprio per questo l’avviso del quale parlavamo all’inizio risulterebbe forse superfluo.Si presuppone che chi si avvicini a Memoria sappia quale sia l’idea di cinema di Weerasethaku, magari anche grazie alle visioni illegali e clandestine cui è relegato da noi il cinema di qualità.Impossibile, ad esempio, dire di cosa parli il nuovo film del regista thailandese da sempre fedele ad uno stile che, apparentemente, sembrerebbe anti narrativo per eccellenza.Memoria, che poggia interamente sulle spalle di una sempre ultraterrena e straordinaria Tilda Swinton (non a caso anche produttrice esecutiva), procede per sequenze apparentemente staccate l’una dall’altra, fatte spesso di lunghissime inquadrature con la macchina fissa.Memoria assomiglia ad un fiume in piena che porta con sé detriti di possibili storie, nessuna delle quali sembrerebbe avere un suo sviluppo vero e proprio.Weerasethaku si perde dietro a bozzetti apparentemente slegati e laddove costruisce un minimo Leggi tutto

trama

Una coltivatrice di orchidee scozzese in visita alla sorella malata a Bogotà, in Colombia, fa amicizia con un giovane musicista e un archeologo francese incaricati di monitorare un progetto di costruzione lungo un secolo per un tunnel attraverso la catena montuosa delle Ande. Ogni notte è disturbata da scoppi sempre più forti che le impediscono di dormire.

trailer

supporto fisico

DVD e Blu-Ray

Feltrinelli Ibs.it Amazon

Torna su