La rabbia infuria in Philip mentre attende la pubblicazione del suo secondo romanzo. Si sente spinto fuori dalla sua città natale adottiva dalla folla e dal rumore costanti, da un rapporto in deterioramento con la sua fidanzata fotografa Ashley e dalla sua stessa indifferenza nel promuovere il romanzo. Quando l'idolo di Philip, Ike Zimmerman, offre la sua isolata casa estiva come rifugio, lui finalmente ottiene la pace e la tranquillità per concentrarsi sul suo argomento preferito: se stesso.