Un monaco grassoccio ed esuberante va a pescare e un pesce giocoso gli sfugge. Prima il monaco usa una canna e un mulinello, poi una rete; ancora e ancora, finisce senza pesci e bagnato. Insonne, di notte cerca di attirare i pesci con un banco di candele. Prova con arco e frecce. Il pesce instancabile e indifferente conduce il monaco attraverso un viadotto, sopra steppe irrigate, attraverso cisterne, lungo canali. All'improvviso, l'inseguimento del monaco e il volo provocatorio del pesce diventano un viaggio spirituale.