Uno sguardo alla vita del rinnegato yakuza, Rikio Ishikawa, in particolare agli anni dal 1946 al 1950, quando le sue buffonate violente lo mettono nei guai con il suo stesso clan, Kawada, e poi con il clan del suo protettore, Kozaburo Imai. In questi anni può contare su Chieko, una giovane cortigiana di Tokyo che gli dà rifugio. Viene bandito a Osaka, dove prende l'abitudine alla droga. In tutto questo, mantiene i suoi amici e nemici sbilanciati con comportamenti imprevedibili - e sembra indistruttibile.