Vittoria (Valeria Solarino) è un magistrato, viene dal nord e crede nella giustizia. Assunta (Daniela Marra) è la vedova di un soldato della 'Ndrangheta, non esce mai dalla sua terra e gli unici legami che riconosce sono quelli familiari. Per lei la vendetta è un diritto e non aver paura del sangue un dovere; e per tale dovere è costretta a sposare il fratello Nando, come è già accaduto alla sorella Caterina (Lorenza Guess) moglie del boss latitante Alfredo Raso in guerra con il clan dei Macri. Victoria ha un obiettivo: rompere il silenzio delle donne nei confronti del sistema patriarcale che è alla base dell’organizzazione criminale più influente al mondo. Indagini e arresti armi inutili allo scopo; Per vincere la sua battaglia l’unica opzione è togliere la potestà genitoriale a tutte le madri che mandano i propri figli a morire.