La Prochaine fois je viserai le coeur

Film - 2014
5,0
29.9K
La Prochaine fois je viserai le coeur è un film con Guillaume Canet, Ana Girardot, Jean-Yves Berteloot, Cédric le Maoût, Alice de Lencquesaing Cast completo. Regia di Cédric Anger. Titolo originale La Prochaine fois je viserai le coeur Generi Crime, Thriller, Dramma.
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recensioni

Recensione di  Emiliano Baglio Emiliano Baglio
Negli anni ’70 Alain Lamare terrorizzò la Francia con i suoi efferati delitti. Il colpevole era un uomo insospettabile, un gendarme. Cédric Anger si è ispirato a quei fatti per il suo “La prochaine fois je viserai le coeur”, cambiando il nome del protagonista della vicenda e, per sua stessa ammissione, prendendosi alcune libertà nella descrizione dei personaggi collaterali. Il lettore non abbia timore non abbiamo svelato nulla che possa turbare il piacere della visione. Anger non è interessato ad un film noir o thriller, l’identità dell’assassino viene svelata sin dalla prima sequenza. Ciò che interessa il regista piuttosto è un’analisi della psiche di questo assassino. Alain, che qui ha il nome di Franck ed è interpretato da Guillaume Canet, è un uomo che ha paura dei sentimenti. Apparentemente in caserma ride e scherza con i suoi compagni, salvo esplodere in attimi di pura violenza. La sua sfera privata è pressoché inesistente. Ha un rapporto complicato con la sua cameriera Sophie (Ana Giradot), con la quale brevemente tesse una storia d’amore che presto naufraga a causa del suo comportamento duro e scostante. L’unica altra persona con la quale sembra riuscire a relazionarsi è il fratello minore. Franck in realtà vede il mondo come un posto putrido, moralmente corrotto. I suoi omicidi diventano così il mezzo con il quale punire la deriva morale alla quale assiste. Rappresentano però anche una sfida lanciata ai suoi stessi compagni di gendarmeria e la soddisfazione del delirio di onnipotenza di cui è vittima. Incapace di avere qualsiasi contatto con il mondo esterno Franck si rifugia nella sua personale paranoia ed appare prigioniero della cultura militare dalla quale proviene e alla quale appartiene. Scisso tra la consapevolezza dei suoi atti ed un desiderio di purificazione rispetto alle lordure della realtà, Franck umilia continuamente sé stesso ed Leggi tutto

trama

Tra il 1978 e il 1979, gli abitanti dell'Oise temono un maniaco che uccide diversi autostoppisti e scappa dalla polizia. Soprannominato allora "l'assassino dell'Oise", in realtà è un giovane poliziotto timido che indagherà sul proprio omicidio, solo per perdere il controllo della situazione.

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