Un film dalle molteplici sfaccettature tratto dal romanzo di Raymond Jean "La Lectrice". Constance (Miou-Miou) legge il romanzo ad alta voce a letto al suo amante. Ispirandosi alla storia di Marie, una donna che pubblicizza i suoi servizi come lettrice di letteratura, Constance decide di fare lo stesso. Qui il film assume un effetto caleidoscopico poiché le vite di Constance e Marie si fondono, rendendo difficile distinguere ciò che è reale e ciò che è fantasia. Questa struttura si complica ulteriormente quando le vite dei clienti di Constance si intrecciano con le storie che legge. Il film è intervallato da letture di fonti letterarie molto diverse tra loro come, tra gli altri, Baudelaire, Duras, Tolstoj, Lewis Carroll e "120 giorni..." di de Sade.