Nel maggio 1978, la città mineraria di Kolwezi nel Katanga, nello Zaire (oggi Repubblica Democratica del Congo, ex Congo Belga) è sotto attacco da parte di un gruppo di guerriglieri comunisti provenienti dalla vicina Angola. Gli europei che lavorano per la compagnia mineraria belga e i neri che vivono nella città vengono presi in ostaggio dagli invasori, che iniziano un bagno di sangue, sparando sia agli europei che agli africani. Essendo molti europei francesi, i francesi decidono di organizzare un contrattacco e di inviare un reggimento di paracadutisti della Legione Straniera. Il film segue le storie di Delbart, ex sottufficiale, che stava per tornare in Francia con la moglie africana e il figlio Damrémont, che era il sostituto di Delbart, Bia, un medico zairese, e Annie, un'americana sposata ad un ingegnere belga nonché sottufficiale della Legione Federico e all'Ambasciatore di Francia e all'Addetto Militare.