Dopo la morte del rocker Kurt Cobain, dichiarata suicida, una troupe cinematografica arriva a Seattle per girare un documentario. Il regista Nick Broomfield parla con molte persone. Emergono i ritratti: un Kurt timido ed esile, stanco dei tour, imbarazzato dalla fama, dipendente dall'eroina; una Courtney estroversa, drammatica, controllante, che passa da groupie a star.