Da giovane padre, osservando la figlia vivere le sue esperienze di vita, il regista Alexandre Mourot ha scoperto l'approccio Montessori e ha deciso di posizionare la sua macchina fotografica in una casa per bambini (dai 3 ai 6 anni) nella più antica scuola Montessori di Francia. Alexandre è stato accolto calorosamente in un ambiente sorprendentemente calmo e pacifico, pieno di fiori, frutti e materiali Montessori. Ha incontrato bambini felici, liberi di muoversi, lavorando da soli o in piccoli gruppi. L'insegnante è rimasta molto discreta. Alcuni bambini leggevano, altri facevano il pane, facevano la divisione, ridevano o dormivano. I bambini hanno guidato il regista durante tutto l'anno scolastico, aiutandolo a comprendere la magia della propria autonomia e autostima, i semi di una nuova società di pace e libertà, alla quale Maria Montessori ha dedicato il lavoro di una vita.