Artista, anarchico, emarginato, immigrato senza documenti: Giovanni Segantini era tutto questo. Ha creato, di solito all'aperto, paesaggi alpini monumentali e idealizzati. Nel corso della sua vita salì sempre più in alto alla ricerca di più luce, morendo infine a 41 anni in un rifugio engadinese a 2700 m. Il film offre uno spaccato della sua difficile infanzia e fanciullezza, condivide i suoi processi interiori e le sue crisi come pittore, così come il suo rapporto contraddittorio con l'amore materno e l'erotismo - e, infine, la sua disperata lotta contro la morte...