Torino, 1969. L'infanzia idilliaca di Massimo, nove anni, viene sconvolta dalla misteriosa morte di sua madre. Il ragazzo rifiuta di accettare questa brutale perdita, anche se il prete dice che ora è in Paradiso. Anni dopo, negli anni '90, Massimo da adulto è diventato un giornalista affermato. Dopo aver raccontato della guerra a Sarajevo, inizia a soffrire di attacchi di panico. Mentre si prepara a vendere l’appartamento dei suoi genitori, Massimo è costretto a rivivere il suo passato traumatico. La compassionevole dottoressa Elisa potrebbe aiutare il tormentato Massimo ad aprirsi e ad affrontare le ferite della sua infanzia...