A capo di una piccola spedizione cartografica lungo il fiume Ussuri, il capitano Arseniev fa conoscenza con un omino che vive di caccia nella taiga siberiana. E' un tipo bizzarro, ma saggio, esperto della regione e privo della famiglia, che è stata sterminata da un'epidemia di peste. Invitato a fungere da guida, Dersu accetta e si dimostra subito molto utile: insegna a tutti i segreti della natura e salva la vita ad Arseniev una notte in cui vengono colti da una tempesta di vento mentre sono soli e sperduti in una palude. Tra i due uomini nasce una profonda amicizia.