La vera storia del partigiano Silvio Corbari. Inizia la sua carriera uccidendo pubblicamente un suo amico che era fascista. Successivamente costituì nel nord Italia una banda partigiana del tutto indipendente dalla Resistenza organizzata italiana (CLN). Ines, lascia il marito per unirsi alla banda e diventa l'amante di Silvio. Silvio Corbari riuscì anche a fondare una zona franca, la sua repubblica personale, indipendente dall'Italia occupata dai nazisti, in un piccolo villaggio chiamato Tregnano. Ma l'esercito nazifascista avversario è troppo per qualsiasi tipo di resistenza, soprattutto se non inserita nell'organizzato CNL. Tutti i suoi amici partigiani vengono catturati e condannati a morte, Ines, prossima alla cattura, si suicida. Corbari, anche se sopravvive ad una prima impiccagione, non può sfuggire ad una seconda. Nel secondo dopoguerra meritò la medaglia d'oro alla memoria della Repubblica Italiana.