Longtime Companion segue la vita di una piccola cerchia di amici dalla prima menzione della malattia sul New York Times nel 1981. Inizialmente definita "disturbo immunitario legato ai gay", osserviamo gli effetti della malattia mentre devasta la vita dei nostri protagonisti. Saltando tra Manhattan e Fire Island, le vignette ci trasportano dalla mentalità del "non poteva succedere a me" dei primi giorni della malattia all'effetto invasivo che ha avuto su tutte le nostre vite, oggi. Il titolo del film deriva dal rifiuto del New York Times di riconoscere le relazioni omosessuali nella sezione dei necrologi durante questo periodo. Invece, i sopravvissuti venivano chiamati "compagni di lunga data" del defunto