Qualsiasi rappresentazione dell'Aida di Giuseppe Verdi alla Scala di Milano è sicuramente un'esperienza, ma, quando si tratta di una nuova produzione, diventa un evento importante, soprattutto considerando il pubblico notoriamente critico del teatro. Il leggendario regista teatrale Peter Stein riesce a consegnare una produzione lucida acclamata in egual misura da stampa e pubblico: “un perfetto coup de théâtre” (Giornale della musica). Al successo della produzione contribuisce un “cast stellare” (La Stampa), sotto la direzione musicale dello specialista verdiano Zubin Mehta, che guida l'orchestra in una “performance meravigliosamente colorata”, mentre “l'intero ensemble è brillante nella rappresentazione dei personaggi” (Die Presse).