Uno dopo l'altro, i musicisti salgono sul palco e prendono posto: B.B. King, Eric Clapton, Buddy Guy, Robert Cray, Bonnie Raitt, Jimmie Vaughan, Dr, John e Art Neville. Vaughan, in piedi al centro della scena, si lancia in "Six Strings Down", un commovente tributo al suo defunto fratello, Stevie Ray, la cui memoria ha riunito questo gruppo. I chitarristi si adattano, ognuno trova un angolo della canzone da chiamare proprio; King suona dei riempimenti sull'assolo di Clapton, Cray spara con un contrappunto economico e tintinnante allo slide pungente di Raitt, e Guy scatena penetranti bending di note singole per rispondere a Vaughan, che sta pizzicando il tema principale sulla sua malconcia Stratocaster. All'improvviso, la canzone esplode nella stratosfera, uno splendido mosaico di toni di chitarra squillante.