Una giovane ragazza viene coinvolta nel massacro di Gwangju del 1980, dove i soldati coreani uccisero centinaia, se non migliaia, di manifestanti che si opponevano alla presa del paese da parte dei militari l'anno prima. I flashback mostrano la ragazza che vede sua madre uccisa a colpi di arma da fuoco nel massacro. Il film ha spinto il pubblico coreano a chiedere la verità dietro l'incidente e il loro governo alla fine ha aperto file precedentemente riservati sul massacro.