Sono tante le saghe che hanno fatto la Storia del Cinema: da “Il Signore degli Anelli” a “Ritorno al Futuro”, da “Star Wars” ad “Indiana Jones”, da “Mad Max” a “Matrix” e si potrebbe continuare ancora.
La maggior parte di esse, sostanzialmente, vantano due universi narrativi: quello strettamente cinematografico e quello definito “esteso” oppure “espanso” dove alla storia mostrata sul grande schermo si aggiunge (o a volte si affianca) la narrazione letteraria (vedasi libri e/o fumetti) o relativa ad altri media (corti, videogiochi o serie tv).
La saga di “Alien” (alla pari di quella Lucasiana di “Star Wars”) rientra proprio in questa categoria: a tutt’oggi sono stati girati 7 film, a partire da “Alien” del 1979 fino ad arrivare ad “Alien Romulus” del 2024 ma ci sono svariati libri, corti e videogiochi che devono essere aggiunti poiché cercano di ampliare la storia e di coprire eventuali linee temporali che non sono state oggetto dei lungometraggi.
Da qui nasce il concetto di “canone o canonico”: l’insieme di tutte le storie che sono “certificate” come ufficiali (dalla produzione o dal regista o dallo sceneggiatore) e che contribuiscono, tutte insieme, a creare il cosiddetto “universo narrativo” della saga; ne consegue che le storie “canoniche” non devono entrare in conflitto tra loro od opporsi logicamente e narrativamente con la storia principale pena il non riconoscimento dello status.
Occorre dire, per trasparenza, che spesso il canone di una saga viene stravolto (vedasi quello di “Star Wars”) da esigenze commerciali o da decisi cambi nella produzione e nell’orientamento della storia: ne consegue che romanzi che venivano considerati canonici, all’improvviso diventano “legends” ossia storie che non hanno più una forte aderenza con la narrazione principale ma vengono considerate leggende ossia racconti che possono contenere qualche elemento di verità ma che, concretamente, non sono mai accadute realmente all’interno della struttura narrativa principale.
Girovagando per la Rete è possibile trovare di tutto e di più sulla saga ideata dallo sceneggiatore americano Dan O’Bannon (ma non è solo lui l’artefice di tutto), articoli e video che dissezionano, in tutti i modi possibili, ogni singola storia e ogni singolo lungometraggio, dando spiegazioni e formulando teorie riguardo ogni aspetto poco limpido dei film.
Proprio per questi motivi, il mio sforzo non andrà nella stessa direzione ma cercherà di fornire, esclusivamente a coloro che a tutt’oggi non si sono avvicinati alla saga, informazioni utili a far nascere quel minimo di curiosità che possa determinare la visione dei film relativi ad una storia che, concretamente, vuole raccontare il significato dell’Esistenza (biologica ed etica), dell’Uomo (visto come individuo e come Umanità), dell’Immortalità (biologica e trascendentale) e dell’Intelligenza (naturale ed artificiale).
Nessuna saga ha mai osato tanto, nessuna.
Dal lontano 1979 ad oggi sono passati 45 anni e molte cose sono state scritte, mostrate e fatte intuire ma, tutt’ora, sono tanti gli interrogativi che emergono e molti sono i punti oscuri da chiarire ma di questo ne parleremo successivamente.
La prima domanda che si pone un neofita che non sa nulla della saga è la seguente: “Di cosa parla Alien?”.
Come è avvenuto per altre saghe, per non confondere il presunto spettatore (tra sequel, prequel e spin-off), bisogna chiarire come si è evoluto l’universo narrativo nel corso dei decenni:
Questi sono, attualmente, i film che raccontano l'intera storia, descrivendo gli eventi principali; a questi occorrerebbe affiancare due spin-off inerenti l’universo della saga di “Predator”.
Nel 2004 infatti esce “Alien vs Predator” di Paul William Anderson (già regista del Capolavoro “Punto di non ritorno” e di “Resident Evil”), sceneggiato da O’Bannon, Shusett ed Anderson, che realizza un duplice scopo: da una parte lega le due saghe e dall’altra si rivela essere una storia che si svolge nel 2004, ben 118 anni prima degli eventi di “Alien” mentre nel 2007 esce “Alien vs Predator 2”, un prodotto di talmente bassa fattura che non vale la pena prenderlo in considerazione.
Occorre comunque dire che i due spin-off non sono canonici poiché il primo film ha delle evidenti incoerenze con il resto della saga diventando così uno spartiacque: se quello che viene mostrato nel film corrisponde a verità allora tutti gli altri film sono delle leggende oppure, come hanno inteso la stragrande maggioranza degli spettatori, la situazione è all'opposto, alcune cose potrebbero essere veritiere ma le storie dei due spin-off sono, di fatto, delle leggende e e pertanto non me ne occuperò in questa sede.
In realtà ci sono dei media assolutamente imprescindibili (“Alien Isolation” su tutti, canonico al 100%) di cui mi occuperò in modo particolare, pertanto la visione dei due spin-off può soltanto essere motivata dalla curiosità e nient’altro.
Nel prossimo articolo inizieremo a conoscere come e quando è realmente partita l'intera saga…