Una serie che della manzitudine ha fatto il suo marchio di fabbrica!!!!
Creata da Alan Ball (premio oscar per la sceneggiatura di American Beauty e creatore della bellissima Six Feet Under) per HBO va in onda dal 2008 al 2014:
Stagioni:7
Episodi: 80
Basata sui romanzi del Ciclo di Sookie Stackhouse di Charlaine Harris, la serie parte dal presupposto che umani e vampiri possano convivere pacificamente
grazie all'invenzione di una bevanda sintetica, chiamata appunto True Blood, simile al sangue umano che permette quindi ai vampiri di sfamarsi senza uccidere.... o almeno così dovrebbe essere...
La serie è nota per essere cruda, violenta, piena di sangue, sesso più che esplicito, orge di vario genere (la seconda stagione ne è piena), ma ha anche dei
momenti di grandissima ilarità grazie a personaggi come Lafayette, Jason e Pam e poi c'è tanta carne da guardare (da menzionare assolutamente Joe
Manganiello assolutamente perfetto nei panni del lupo Alcide Herveaux).
Tutto parte dalla storia d'amore fra Sookie (Anna Paquin) e Bill (Stephen Moyer che ha poi sposato la Paquin) salvo poi arrivare a quel triangolo che ha
creato vere e proprie guerre di fandom quando entra in campo il nostro Eric (quell' Alexander Skarsgärd che ora è una star internazionale ma che ai tempi conoscevamo solo noi!!), epica la scena del sogno della protagonista in cui immagina di fare sesso con entrambi.
Altra peculiarità è che i personaggi muoiono, sul serio, non è che poi ritornano. Anche essendo dello stesso periodo di Twilight, qui i vampiri non brillano, non sono buoni, il tono è molto più adulto e violento.
Per gli amanti del fantasy troviamo tutte le creature possibili ed immaginabili: oltre ai vampiri ci sono mutaforma, lupi mannari, fate, menadi....
Punto di forza: l'aver creato dei personaggi secondari mai scontati, avere una colonna sonora molto curata; ed avere la prima sigla che tutti osannavano ma che io non sono mai riuscita a digerire tanto era disturbante. Da sottolineare che senza la sigla di True Blood non avremmo mai avuto la sigla capolavoro di True Detective.
Punti a sfavore: la storia si perde un po' dopo le prime stagioni.