Due ragazze, l'una maggiorenne e l'altra per poco non ancora, vanno in Corsica a passare le ferie con i rispettivi padri. Quello della maggiorenne è divorziato, l'altro fa per la prima volta vacanze senza la moglie ed è molto turbato perché pensa, a ragione, che il suo matrimonio stia per finire. Si tratta di un remake di un film di circa 40 anni prima ("Un momento di follia"). La vicenda è stata aggiornata, nel senso che le due ragazze di oggi sono estremamente disinvolte e vogliono divertirsi con molti meno vincoli ed inibizioni di quelle di ieri. Tanto che la più giovane delle due si impegna a sedurre il papà dell'altra. Solo una volta ci riesce, ma tanto basta per produrre sconcerto nella compagna, che ha capito tutto, e a poco a poco sgomento in suo padre, sempre distratto dalla questione della separazione con aggiunta di cinghiali che scorrazzano sulla tomba degli avi. 

Il film ha una sua logica e gli attori fanno benissimo le loro parti, ma è palesemente costruito come per far solo divertire, nel senso che non c'è approfondimento delle motivazioni e i quattro personaggi principali reagiscono sempre nel modo più ovvio e semplice possibile. D'altra parte nel tempo dei social e della fatica dell'impegno, la superficialità riempie le giornate di molti anche nella vita reale.