Ennesimo film a base supereroi, trova la sua ragion d'essere nel protagonista.
Ormai si può dire che i film di Stallone siano quasi un genere a sè, in cui la presenza del'attore quasi definisce il genere del film che è quindi molto diverso, per dire, da un titolo Marvel.
Troviamo quindi un eroe dolente, proletario ed anziano (un po' come l'ultimo Rocky Balboa) in un film godibile in cui, anche se alcuni passagi di trama si possono intuire, si arriva volentieri fino alla fine della visione.