Questa recensione non è mia, ma del mio amico Beppe, che mi ha autorizzato, che sposo in pieno (la recensione, non Beppe...):

Bello bello bello "Midnight Mass" di Mike Flanagan; siamo ampiamente ai livelli del primo Hill House, anche se di horror c'è poco o nulla.
Anzi la storia sembra più una lunga riflessione esistenziale e spirituale molto incentrata sul tema della religione intesa come forza divisiva e unificatrice allo stesso tempo pur rimanendo profondamente manipolatoria.

Certo, bisogna avere la pazienza di superare i primi 3 o 4 episodi, il regista si prende tutto il suo tempo per dipanare la storia, pure troppo.

Le ultime tre puntate però sono di gran lunga le migliori, con momenti anche molto struggenti ad esempio la scena della barca alla fine del 5 episodio e il bellissimo e poetico monologo della co-protagonista alla fine.