Nel centenario della nascita di Vittorio Gassman, questo film di Dino Risi, che così bene lo ha diretto in tante occasioni, consente di apprezzare il caleidoscopico talento dell'attore, che adotta con bravura, nel corso del film, diversi registri recitativi (nella celeberrima voce, certo, ma anche negli sguardi e nella postura fisica).
Un thriller psicologico ben costruito ed in cui la soluzione finale dell'enigma non è di per sé l'elemento di maggiore interesse del film costituito, piuttosto, il modo in cui si procede verso il suo disvelamento.