Come è possibile unire "Jeeg robot d'acciaio" alla malavita, all'inquinamento e ad Anna Oxa?
Assurdo? Beh, no se dietro la camera da presa c'è Gabriele Mainetti!
Sì, perché il regista romano ha esordito alla grande con "Lo chiamavano Jeeg Robot": un film che fa la differenza nel panorama della cinematografia italiana, rappresentando qualcosa di forse mai visto prima, ma allo stesso tempo così attuale.
Bravissimi Santamaria nei panni del disagiato protagonista Enzo Ceccotti e Ilenia Pastorelli che, chi l'avrebbe mai detto?, veste perfettamente i panni della problematica Alessia.
Ma un nome su tutti per me resta quello di Luca Marinelli che interpreta in maniera spettacolare il "cattivissimo" Zingaro unendo ironia, caratterizzazione e originalità in un antagonista che non riusciamo a non amare.
Non per nulla oggi Marinelli è a mio parere uno dei migliori attori italiani in circolazione!
Buona visione… e attenti al malvagio Imperatore del Drago!