Se c’è una cosa che un’ inguaribile romantica come me ama tanto quanto le Rom-Com, sono senza dubbio i film natalizi. Che siano ad alto budget, con un cast stellare, o i classici “Hallmark Movies” che sono sostanzialmente tutti uguali, ma non importa…non ne posso fare a meno, è tradizione e le tradizioni vanno sempre onorate e rispettate!
E così, mi sono detta che sicuramente, tra gli utenti di FilmAmo, ci sarà qualcuno che condivide questa mia passione o magari, potrei coinvolgere qualcuno di voi nella mia follia!
Da qui nasce l’idea di questa nuova rubrica a tema natalizio, “Cinema sotto l'albero”, dove settimanalmente, vi accompagnerò fino al giorno di Natale, raccontandovi dei film natalizi che amo di più, e ovviamente, non mancheranno le curiosità sul dietro le quinte! Tutti pronti?
Se l’urlo più famoso della storia dell’arte è quello di Munch, nel mondo del cinema, dopo quello iconico Janet Leigh in Psycho, troviamo l’urlo altrettanto carico di terrore di Catherine O'Hara quando il suo personaggio, Kate McCallister, realizza che il figlio di 8 anni, Kevin, è rimasto a casa da solo, mentre lei si trova sopra un aereo, in viaggio verso Parigi con tutta la famiglia… - 1. Questa la premessa del mitico, unico e intramontabile: Mamma, ho perso l’aereo (Home Alone).
Questo è Il film natalizio che ogni anno ci ricorda che lasciare un bambino a casa da solo non è solo irresponsabile, ma anche esilarante. Kevin McCallister, interpretato dal geniale Macaulay Culkin, è il ragazzino che tutti avremmo voluto essere a 8 anni: astuto, creativo, e con una casa piena di trappole da far invidia a un film di Indiana Jones.
Sono sincera, da bambina l’effetto che mi suscitava il film era opposto al sentimento di Kevin, perchè se lui ha desiderato ardentemente che la sua famiglia sparisse (e poi dicono che i desideri non si avverano), totalmente infastidito dal carico di persone che circondavano casa sua, io lo invidiavo un pò il caro Kevin, non avendo avuto la fortuna di far parte di una famiglia numerosa, avrei pagato per vivere in mezzo a tutto quel caos…e non mi sarebbe nemmeno dispiaciuto vivere nella casa da sogno della Famiglia McCallister… e questa cosa non è cambiata tutt’oggi!
Mamma ho perso l’aereo è il mix ideale di risate, emozione e spirito natalizio, con quel pizzico di follia che lo rende irresistibile anno dopo anno. Un classico che non invecchia mai, proprio come Kevin che, nonostante tutto, resta il re delle feste.
La trama è un mix perfetto di comicità e atmosfera natalizia: una famiglia enorme e caotica dimentica Kevin a casa mentre parte per Parigi (sì, perché fare l’appello dei figli è troppo mainstream). Nel frattempo, due ladri maldestri, Harry e Marv (l’immenso Joe Pesci e Daniel Stern), decidono di svaligiare la casa... ma non hanno fatto i conti con l’ingegno di Kevin, che trasforma ogni angolo in un campo minato di dolori e risate.
Le scene delle trappole, diciamocelo, sono dei veri capolavori. Dal ferro da stiro in faccia alle scale ghiacciate, ogni trovata di Kevin è un piccolo omaggio al caos slapstick. Eppure, sotto tutto questo pandemonio, c’è anche una dolcezza incredibile: la solitudine di Kevin, la sua riconciliazione con la famiglia e persino l’amicizia con il vicino "terrificante" che in realtà ha un cuore grande. In tutto questo, la colonna sonora di John Williams è come una tazza di cioccolata calda con panna: avvolgente e perfetta.
Il successo di Mamma ho perso l’aereo è stato planetario: Culkin non solo è diventato un simbolo degli anni ’90, ma anche il bambino più pagato di Hollywood. Il merito? Una combinazione magica di dolcezza, ironia e quella faccia da schiaffi irresistibile. Macaulay ha saputo conquistare sia il pubblico adulto, che si divertiva a guardare i due ladri pasticcioni subire le sue trappole, sia i bambini, che lo vedevano come un eroe che vince contro i grandi.
Ma bando alle ciance, è giunto il momento di portarvi dietro le quinte dell’iconico film diretto da Chris Columbus e che tutti, almeno una volta, abbiamo visto.
Andiamo quindi a scoprire i segreti che forse non sapevate di Mamma Ho Perso L’aereo.
1. Il ruolo di Kevin McCallister in *Mamma ho perso l’aereo* è stato scritto appositamente per Macaulay Culkin. Ma questo non ha impedito al regista Chris Columbus di fare audizioni a più di 100 altri ragazzini pestiferi per la parte. Il che, in realtà, si è rivelato inutile, dato che Culkin ha interpretato il ruolo in modo impeccabile.
2. Macaulay Culkin non è stato l’unico membro della famiglia Culkin a comparire in Mamma ho perso l’aereo. Anche suo fratello minore, Kieran Culkin, ha ottenuto una parte nel film, interpretando il cugino di Kevin, Fuller. Sebbene il film abbia segnato il debutto di Kieran come attore, da allora ha costruito una carriera impressionante, recitando in film come Le regole della casa del sidro (The Cider House Rules), Igby Goes Down, Scott Pilgrim vs. the World e nella serie Fargo di FX. Nel 2019, 2020 e 2022, Kieran ha ricevuto nomination ai Golden Globe come Miglior attore non protagonista per il suo lavoro nella serie Succession, prodotta da Max. Nel 2024, ha vinto il Golden Globe come Miglior attore in una serie drammatica grazie alla sua straordinaria interpretazione nella stessa serie.
3. Mamma ho perso l’aereo ha detenuto un record del Guinness dei Primati per oltre 25 anni. Nel weekend di apertura, il film ha dominato il botteghino, incassando 17.081.997 dollari in 1202 sale cinematografiche. È rimasto al primo posto per ben 12 settimane consecutive e tra i primi 10 fino a giugno dell’anno successivo. Il film è diventato il più grande successo al botteghino del 1990 e ha conquistato un Guinness World Record come commedia live-action con il maggior incasso di sempre negli Stati Uniti. Ha mantenuto questo titolo per ben 27 anni, fino a quando, nel 2017, il blockbuster cinese Never Say Die gli ha sottratto il primato.
4. La casa dei McCallister di Mamma ho perso l’aereo è diventata una vera attrazione turistica. Situata al 671 di Lincoln Avenue a Winnetka, Illinois, la residenza con cinque camere da letto è stata utilizzata per girare alcune delle scene più iconiche del film. La cucina, la scala principale e il pianerottolo del piano terra visibili nel film sono stati girati proprio all’interno di questa casa.
Tuttavia, altre stanze del primo piano, come la sala da pranzo (esclusa la cucina), sono state ricreate su un set cinematografico. Nel 2012, i proprietari della casa, John e Cynthia Abendshien, che abitavano lì durante le riprese, hanno venduto la proprietà per 1.585 milioni di dollari. Oggi, è una meta imperdibile per i fan del film che vogliono rivivere un pezzo di magia natalizia dal vivo!
5. Robert De Niro rifiutò il ruolo di Harry Lime in Mamma ho perso l’aereo. Lo stesso fece Jon Lovitz. Fu allora che Joe Pesci arrivò e trasformò il personaggio in qualcosa di unico, rendendolo uno dei ladri più memorabili della storia del cinema. Curiosità bonus: il nome del personaggio è un piccolo omaggio a Orson Welles, che interpretò un personaggio chiamato proprio Harry Lime nel film Il terzo uomo (The Third Man) di Carol Reed. Un tocco di classe nascosto in una commedia spassosa!
6. Joe Pesci ha adottato il metodo Method Acting con Macaulay Culkin sul set di Mamma ho perso l’aereo. Per rendere la sua performance il più autentica possibile, Pesci ha fatto del suo meglio per evitare Culkin durante le riprese, da far sì che il giovane attore fosse davvero spaventato da lui. E, onestamente, chi potrebbe biasimare Culkin per esserne rimasto un po' terrorizzato?
Infatti, l'attore porta ancora una cicatrice fisica da una piccola "disavventura" accaduta sul set: “Nel primo Home Alone, mi avevano appeso a un gancio per cappotti, e Pesci dice, ‘Ti morderò tutte le dita, una per una,’” ha ricordato Culkin in un’intervista con Rule Forty Two. “E durante una delle prove, mi ha morso davvero, e mi ha rotto la pelle.” Un dettaglio che dimostra quanto Pesci si sia calato nel ruolo... forse un po’ troppo!
7. John Candy ha girato tutte le sue scene in Mamma ho perso l’aereo in un solo giorno. Ma che giornata lunga è stata: ben 23 ore di riprese! Candy, che era una presenza fissa in molti film di John Hughes, ha portato sullo schermo il simpatico Gus Polinski, il "Re della Polka del Midwest". Questo personaggio, sempre gentile e disponibile, si ispira a quello interpretato da Candy in Un biglietto in due (Planes, Trains & Automobiles), un altro classico diretto da Hughes. Nonostante il breve tempo sul set, Candy è riuscito a lasciare un’impronta memorabile nel film, regalando momenti di leggerezza e calore... oltre che un po’ di polka!
8. Non sprecate tempo cercando di mettere le mani su una copia di Angels With Filthy Souls. Il film di gangster in stile Jimmy Cagney, che Kevin usa come fonte d’ispirazione, non esiste davvero! Non serve frugare su eBay o in vecchie collezioni: quel film è stato creato appositamente per il film e non è mai stato un vero classico del cinema. Lo stesso vale per il suo "sequel", Angels With Even Filthier Souls, che appare in Mamma ho riperso l’aereo. Un piccolo capolavoro di finzione dentro la finzione, con battute ormai iconiche come “Tieni il resto, lurido bastardo!” che continuano a vivere nelle menti e nei cuori dei fan.
9. Macaulay Culkin e la sua "mamma" sullo schermo, Catherine O'Hara, hanno condiviso un momento dolcissimo anni dopo il film. Durante un'intervista del 2015 a Watch What Happens Live, Catherine O'Hara ha raccontato ad Andy Cohen di aver incontrato Culkin a un evento artistico e di essersi scambiati un’affettuosa interazione: “Non lo vedevo da anni e anni, ma l’ho visto due anni fa — un anno e mezzo fa? — all’inaugurazione di una mostra di Martin Mull. Lui stava uscendo e mi ha detto: ‘Mamma!’ E io ho risposto: ‘Tesoro!’” ha ricordato l’attrice. Ha aggiunto che suo marito li ha costretti a scattare una foto insieme e che è stata davvero felice di rivederlo. Un momento tenero che dimostra quanto il legame creato sul set possa durare nel tempo, anche fuori dallo schermo.
10. Macaulay Culkin ha improvvisato uno dei momenti più iconici di Mamma ho perso l’aereo. La reazione di Kevin dopo aver messo il dopobarba è probabilmente una delle scene più memorabili del film, diventando un’icona nella storia del cinema. Ma, a quanto pare, Culkin non ha eseguito la scena come il regista Chris Columbus gli aveva chiesto: "Se metti qualcosa sul viso che brucia, la maggior parte delle persone toglie subito le mani," ha raccontato Columbus a Insider. "Quindi gli avevo detto: quando ti dai il dopobarba, sposta le mani e poi urla." Ma già al primo ciak, Culkin ha fatto a modo suo, mantenendo le mani sulle guance mentre gridava. Il regista ha aggiunto: "È buffo, il momento iconico di Mamma ho perso l’aereo è stato un incidente." Un piccolo errore che è entrato nella storia, regalando al film una delle sue immagini più rappresentative!
Non so voi, ma io mi sto già preparando all’ennesimo rewatch di Mamma ho perso l’aereo! Nel caso aveste il mio stesso desiderio, potete trovare il film su Disney+, Tim Vision, o a noleggio al costo di € 3,99 su Amazon Prime, YouTube e AppleTv.
Consiglio: guardatelo con una ciotola gigante di popcorn... e magari date un'occhiata sotto l’albero, non si sa mai che ci sia una trappola di Kevin!