Un anziano violinista, silenzioso e solitario, si trasferisce in uno sperduto paese di una piccola provincia italiana.
Qui, ogni primo venerdì del mese alle 10.15 in punto, siede al centro della piazza principale e si esibisce.
Nessuno sa chi sia e perché sia lì, nemmeno Don Andrea, il parroco del paese, l’unico con cui sembra concedersi poche e fugaci parole.
Ma il passato del violinista inizia a stuzzicare la curiosità di Ottavio Malatesta, famoso critico musicale da poco trasferitosi in paese.
Così come stuzzica Elisa, giovane cameriera che lavora nel bar principale di quella piazza. Lei sembra essere l’unica persona che il violinista voglia avvicinare con sincerità.
L’incontro fra i due non è però casuale e le ombre del passato, strada facendo, tornano ad oscurare la quiete delle loro quotidianità, fino a svelare del tutto i terribili segreti che legano il violinista a quel luogo.